il Mio serv.Militare

“LA MIA FOLGORE” – 5°/87

Nel bene e nel male..io il militare l’ho fatto…un
esperienza fondamentale nella formazione del carattere, se lo avessi potuto
evitare, forse, lo avrei evitato, ma visto che dovevo farlo doveva essere un
esperienza unica…e lo è stato, chi ha portato il basco rosso, non potrà mai
dimenticarlo tutta la vita…FOLGORE!!!!

brevetto.jpg

DAL 9-7-1987 AL 30-6-1988 – (5°-2-87)

  • Visita Militare c/o Distretto Pisa – 12-14-15 Ottobre 1985
    – £.6000 di paga.
  • Parcheggiato ad Arezzo dal 9-7-87 al 16-7-87 (225
    btg. Fan. Arezzo)
  • SMIPAR – Giuramento 8-8-1987
    (Programma)  – 7° Compagnia “Pantere”

    7° Squadra : C/le
    Pulimeno – Mancuso – Melissari – Matteoli – Minacori – Morgantini – Nibbio –
    Milan – Maggiolo – Maglie -Marradi – Lo Cascio – Mazzucco – Mineo – Murenu –
    Maggio – Moreni – Mazzon .

    Primi “Spari” – Poligono delle “Crepole”

  • – 35 colpi con FAL BM59 di cui 30 centri – e 2 bombe SRCM
  • Corso di “Abilitazione al Lancio” con
    paracadute automatico da aereomobile dal 10-8-1987 al 30-08-1987
Brevetto n°119963
Brevetto di paracadutista
conseguito il:
14.09.87
Brevetto la qualifica di
paracadutista Militare il:
22.09.87
ATTIVITA’  LANCISTICA (Smipar)
Aereo Data Scopo Località Tempo Paracadute
C-130 09-09-87 Brevetto Altopascio 35′ CMP 55
G-222 10-09-87 Brevetto Altopascio 35′ CMP 55
C-130 14-09-87 Brevetto Altopascio 35′ CMP 55
C-130 16-09-87 Qualifica Altopascio 35′ CMP 55
CH-47 22-09-87 Qualifica Altopascio 35′ CMP 55

ch’ho le prove  🙂


Lancio – all’ aereoporto
davanti al C-130
3°Lancio – all’ aereoporto
(concentrazione)
3°Lancio – in discesa (mi sono
fotografato…..da notare che in bocca ho il cordino che legava il
paracadute che incredibilmente..ho afferrato)
3°Lancio – Atterrato

  • Trasferimento al corpo: Ottobre’87 – Caserma Vannucci
    (ASSALTATORE)


Caserma “Vannucci” – Livorno

2° BTG. Par. “Tarquinia”

Comandante di
Battaglione: Ten. Col. E. Celentano


Comandante di Compagnia: Cap. Brandonisio

  • 4-11-87 – Poggio al Cerro: Assalto di Squadra: C/le Zama – Matteoli –
    Pipitone – Santini (MG) – Rossi G. – Tabacchi – Scalise.
  • 7/8/9-11-87 – Servizio Elettorale per Referendum c/o le scuole di
    Rosignano Solvay
  • 12:19-11- 87 – Calabria – Porto di Gioia Tauro – Esercitazione FIR 2 –
    87 (con Elisbarco)
  • Dicembre 87 – Poggio al Cerro – Assalto di Plotone (una settimana di
    campo e addestramento sotto la pioggia)
  • Febbraio 88 – (cambio d’incarico a seguito di congedi) Scritturale c/o
    Ufficio Vettovagliamento.


IL MIO GRADO:

“CAPORALE PARACADUTISTA”

Inno della 4° Compagnia “Falchi”

Vent’anni forte il cuore

sguardo limpido e sereno

siam paracadutisti e dal
cielo ci lanciamo

pugnale in mezzo ai denti

sempre forti ed invincibili
sarém!

Saltiamo fuori e prepariamoci

la lotta è dura, ma vincerem.

Nella Quarta Compagnia

i Falchi calano in picchiata

sopra al nemico ovunque sia

noi combattiamo per la Patria
amata.

Uniti fieri e fiduciosi

con la speranza dentro al
cuore

i Falchi pugnano e non
s’arrendono

sanno combattere, sanno
morir.

Quarta…Falchi! –
Quarta…Falchi! – Quarta…Falchi! – Falchi…Folgore!!!

(Ten.Bruno Loi)


2 risposte a il Mio serv.Militare

  1. giuseppe scrive:

    ciao,sono Rizzi Giuseppe comandavo la terza squadra del secondo plotonenella quarta compagnia Falchi a Livorno. nella mia squadra cera Moro, Nigrelli, Scalise, Salvi,Nuzzo
    mi ricordo benissimo di te e mi farebbe piacere avere contatti per una chiaccherata.
    FOLGORE

  2. ziliani filippo comandante 2° plotone della 4^ Falchi anni 73-74 BM 41418 scrive:

    mancano un paio di strofe all’inno:
    Coraggio ed ardimento sono il pane quotidiano,
    crepita la mitraglia s’intensifica la lotta
    i paracadutisti non concedono a nessuno di passar
    e non si arrendono, non indietreggiano,
    sono sicuri che vinceran

    mamma sono un soldato che conosce il suo dovere
    mamma su non temere non rinuncerò all’onore
    se dovessi morire il tuo nome o mamma mia non scorderò
    mamma non piangere, quegli occhi asciugati,
    un bacio diamoci
    addio mammà

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